0039… Sono due ore…
Due orette direi semmai chissà o forse…
… e un impegno…
È l’ora di invocare le forze a sostegno…
Oh! Forze della natura… Chiedo soltanto un po’ di cura…
Ohhh! Forze dello spirito o della ragione… Forze dell’universo… Mi giro e mi rigiro… Sto fermo… Non trovo il verso… Qual è la direzione? Da seguire… Vorrei dormire…
Oh ohhh! Forze divine… Almeno voi che tutto potete… Nemmeno voi… Allora, veramente, che forze siete?!
Ohm! Forze dell’Ombra… Forze oscure… Regno delle mie paure… Vi vengo incontro va bene, se è necessario, se serve a me e al mio sudario…
Ooooohhhhhh… Forze del vortice e della matassa… Del navigare il mare del pensare, regno del perché e del come, di infiniti orologi, di tanto ieri e di poco oggi, nel labirinto dei pensieri di cosa sarà tra un po’, tra un’ora, speriamo, domani e un altro giorno ancora…
Oh, forze del lasciarsi andare … Dell’oblio… E dell’abbandono… Per voi magari è poca cosa… Per me sarebbe un grande dono…
Oh, forze del sogno …Il mio incubo è solo il desiderio di un sogno… Di un pugno… Almeno servisse a qualcosa, dammelo amore mio… Ne ho veramente bisogno…
Oh, forze del Cuore … Forze dell’Amore… Dopo aver portato voi… È solo l’ora di danzare…
… … …
0208… Ho fatto il botto…
0214… 0215… Un altro minuto ancora… Un’altra ora… 02 e 19… Quasi mi commuove…
Non lo auguro a nessuno…
… … …
0221… Anzi 0222… … …
0331… L’ora più bella… Le forze a sostegno… Una pecorella… Due pecorelle… Tre pecorelle… 347 pecorelle… Un’invasione…
Mi sa, non so… sto dormendo… Che liberazione …
Simpatica? Semplice? Oggi mi concedo di mandare in avanscoperta il “poeta”, “sommo”, che è in me… Per una descrizione di tante notti di molte persone insonni che si ritrovano incastrate tra frustrazione, rimuginare e ruminazioni… Perché l’ironia e l’autoironia, a volte, possono essere risorse per affrontare i problemi …