Ti è mai capitato di pensare che la la vita, le persone, anche tu, siano o un totale successo o un completo fallimento? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E cosa succederebbe se intravedessi invece colori intermedi tra il bianco e il nero?
Ti è mai capitato di pensare alle tue giornate, alle tue relazioni, alle tue esperienze e prevedere catastrofi imminenti ed inevitabili? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E cosa succederebbe se valutassi la catastrofe come realisticamente improbabile e altri esiti invece più probabili oltre che più affrontabili da te?
Ti è mai capitato di pensare solo agli aspetti negativi di una situazione? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E cosa succederebbe se considerassi e dessi valore anche agli aspetti positivi di una questione?
Ti è mai capitato di affibbiare a te stesso o ad altri giudizi estremi, negativi, severi? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E cosa succederebbe se iniziassi a comprendere persone e situazioni in modo più sfumato e realistico? E se considerassi i comportamenti che pure non ti piacciono di quella persona distinguendoli dal giudizio globale e spietato sulla persona stessa?
Ti è mai capitato di esagerare i tuoi errori e minimizzare le cose buone che fai? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E cosa succederebbe se iniziassi ad essere più realistico e misurato nelle tue valutazioni di te stesso come di altri?
Ti è mai capitato di focalizzare una sola macchia all’interno di una situazione limpida? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E cosa succederebbe se considerassi l’intera situazione nel suo complesso?
Ti è mai capitato di pensare di sapere cosa stia pensando un’altra persona e di esserne fortemente convinta senza averlo verificato? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E cosa succederebbe se provassi a verificare le tue idee (sul pensiero dell’altro) o anche semplicemente considerassi la tua certezza solo come una tra tante altre possibilità?
Ti è mai capitato di trarre conclusioni generali su te stesso, su un’altra persona o su una situazione partendo solamente da poche specifiche informazioni? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E cosa succederebbe se invece valutassi ogni specifica situazione o comportamento senza passare ad affrettati giudizi globali?
Ti è mai capitato di considerare il comportamento di altri come se dipendesse esclusivamente da ciò che tu hai fatto o da te come persona? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E cosa succederebbe se provassi a non considerarti necessariamente responsabile di ciò che gli altri pensano e fanno?
Ti è mai capitato di pensare “dovrei assolutamente”, “è assolutamente necessario”, “è assolutamente terribile”? E questo modo di pensare quali conseguenze ha avuto sui tuoi stati d’animo, su altri tuoi pensieri e sulle tue azioni? E che succederebbe se sostituissi gli “assolutamente” con “vorrei”, “mi piacerebbe”, “è spiacevole ma lo posso tollerare”?
Se ti capita molto spesso di pensare in questi modi che ti ho indicato, probabilmente sei carico di stress e sofferenza. Sei vittima delle tue stesse distorsioni di pensiero che ti portano a vivere esperienze frustranti, ansiose, deludenti, angosciose, tristi e rabbiose. Che fare? Tre possibilità tra loro integrabili.
1. Provare a rendere il tuo pensiero più flessibile, realistico e appropriato alle specifiche situazioni che vivi. Magari facendoti aiutare da un confronto con persone care. Anche nelle mie domande trovi qualche indicazione per possibili cambiamenti nel tuo modo di pensare.
2. Leggere e applicare ‘Alice nel paese delle miserie’, il mio libro che puoi ordinare direttamente in libreria oppure on line.
3. Chiedere un aiuto psicoterapeutico.
Ti è mai capitato di pensare…?
