Oggi ti invito ad ideare il tuo mondo ideale. Non mi riferisco tanto alla pace nel mondo o al cambiamento climatico o alla riduzione della povertà e della mortalità infantile né ad ogni forma di antivirus. Ti invito a buttare giù un bozzetto di come vorresti il tuo mondo nelle tue attività e relazioni quotidiane. Ti suggerisco una traccia.
Cosa dovrebbe accadere nel tuo mondo: fatti, situazioni.
Cosa dovrebbero fare gli altri che incontri quotidianamente nel tuo mondo: azioni, comportamenti.
Cosa dovresti sentire: emozioni, sensazioni, soddisfazioni.
Cosa dovresti pensare: idee, convinzioni.
Cosa dovrebbe contenere il tuo tempo: attività, persone.
Cosa dovresti raggiungere: obiettivi, scopi, risultati.
Cosa dovresti fare: azioni, abitudini, scelte.
Ora che probabilmente hai un po’ più chiara la situazione del mondo che vorresti, inizia a confrontarla con il mondo che attualmente vivi nella tua quotidianità. E nota lo scarto. La differenza tra l’ideale soddisfazione e una certa quota di frustrazione e delusione che caratterizzano i giorni che vivi.
Nota cosa accade rispetto a ciò che vorresti accadesse.
Nota cosa fanno gli altri rispetto a ciò che vorresti facessero.
Nota emozioni e sensazioni che provi…
Nota i pensieri che fai e cosa ci fai coi tuoi pensieri…
Nota di cosa è pieno il tuo tempo… E di cosa è vuoto…
Nota i risultati che ottieni… E quelli che non ottieni…
Nota ciò che fai rispetto a ciò che dovresti per creare il tuo mondo ideale o perlomeno per avvicinare il più possibile il tuo mondo reale a quello che desideri…
Cosa hai notato?
Annota ciò che hai notato e fanne guida del tuo agire consapevole e responsabile… In direzione della meraviglia che VORRESTI trovare nel tuo mondo e che DOVRESTI creare…
Certo se poi questa esplorazione ti servisse anche per impegnarti a fare il tuo per un ‘mondo sostenibile’ a livello globale, non ti resterebbe che leggere ‘Alice nel paese delle miserie’, il mio libro che puoi ordinare direttamente in libreria oppure on line.
Il tuo mondo così come lo vuoi
