Potrai certamente notare anche tu che molti nostri scambi nelle relazioni quotidiane sono pieni di critiche, rimproveri e giudizi che, non proprio amorevolmente, siamo abituati, chi più chi meno, a far circolare nelle nostre comunicazioni. In famiglia e al lavoro, con gli amici e anche con noi stessi…
Le critiche fanno bene se sono espresse in modo rispettoso e mirato a far crescere la persona a cui sono indirizzate…
Le critiche fanno male se sono espresse, più o meno consapevolmente, con aggressività, rabbia e disprezzo che, direttamente o indirettamente, esprimono la frustrazione di chi le sputa come veleno…
Quando c’è frustrazione c’è sempre un bisogno non ascoltato e non appagato…
Allora oggi, per la tua vita meravigliosa, ti suggerisco:
TRASFORMA LA TUA CRITICA NELL’ESPRESSIONE DEL TUO BISOGNO!
Invece di criticare, svalutare, attaccare, aggredire, colpevolizzare, disprezzare, rimproverare e via giudicando, cogli, nei tuoi pensieri, nelle tue emozioni e nelle tue espressioni, qual è il tuo bisogno frustrato e portalo in maniera esplicita all’altro, magari meglio se accompagnato da una richiesta specifica e concreta che puoi fare alla persona affinché possa agire per la soddisfazione del tuo bisogno.
Questo suggerimento non è garanzia di sicuro successo e soddisfazione del bisogno, ma certamente porta almeno tre risultati:
1. Riduci in modo significativo il veleno reciproco…
2. Comprendi meglio cosa vuoi veramente…
3. Capisci come procedere in maniera efficace in direzione della tua soddisfazione…
Se non ti basta allora puoi anche iniziare a leggere ‘Alice nel paese delle miserie’, ordinandolo direttamente in libreria oppure on line.
31. Estate meravigliosa. Trasforma la tua critica nell’espressione del tuo bisogno
