“Cadi sette volte e rialzati otto” dice un proverbio giapponese. “Non esistono fallimenti esistono solo risultati” dice un motto all’americana. E chissà quante altre versioni esistono del “non arrenderti mai”. Giusto. Con una specificazione importante.
Sia nella direzione di un tuo obiettivo, sia all’interno di una relazione, sia sul posto di lavoro, sia in diversi rapporti affettivi e interpersonali, che riguardi anche un contesto sociale e politico più ampio, a mio modo di vedere e anche secondo il mio sentire basato sulla mia esperienza personale e professionale, l’ingrediente fondamentale è la FLESSIBILITÀ. Che vuol dire come ispirazione essenziale:
– Combatti fino a quando ce la fai e anche di più per cercare di raggiungere ciò che vuoi…
– Impara a riconoscere i tuoi limiti e quelli della situazione ovvero riconosci e accetta la tua impotenza. Qualcosa puoi fare cercando di non arrenderti mai e di fronte a qualcos’altro arrivi a toccare proprio i limiti del tuo potere!
– Abbi sempre chiaro in mente e nel cuore ciò che puoi cambiare e ciò che devi accettare!
– Usa la fantasia, l’immaginazione, la creatività e il potere della tua mente di risolvere problemi, dare significati alternativi e cercare nuove strade possibili per la tua felicità. Ovvero seppure hai perso la battaglia di un obiettivo non raggiunto o di una delusione importante o di sentimenti di ingiustizia o di frustrazioni dolorose, non perdi MAI, mai la guerra di continuare ad impegnarti in direzione di una vita fondata sui tuoi valori consapevoli e sulle necessarie azioni di cui ti devi assumere la responsabilità per creare una vita degna di essere vissuta.
Come sempre, un’indicazione o promemoria finale: NON È FACILE MA È POSSIBILE.
Anzi, due indicazioni finali: puoi iniziare con ordinare il mio libro ‘Alice nel paese delle miserie’, direttamente in libreria oppure on line. E mi raccomando non ti arrendere alle prime difficoltà di lettura e applicazione del viaggio di Alice…
17. Estate meravigliosa. Arrendersi o non arrendersi, ecco il dilemma.
