Quanto ancora vuoi affossarti nella tua posizione di vittima? Cos’altro deve succedere affinché tu ti assuma concretamente la responsabilità di agire in prima persona per cambiare ciò che non ti piace nella tua vita?
Ecco il suggerimento di oggi:
INDIVIDUA TUTTE LE VOLTE IN CUI FAI LA VITTIMA O TI SENTI VITTIMA… NON È UNA COLPA… NEMMENO UN ERRORE… È SEMPLICEMENTE QUELLO CHE SEI ABITUATO A FARE… Fatti aiutare da qualcuno di caro se non ti riesce facile questa consapevolezza del tuo vittimismo sterile e auto-perpetuantesi… Quindi mantenendo una posizione eretta … respira e … … … SPOSTATI DI UN PASSO … e PRENDI DISTANZA fisica da questa tua posizione solita e … Da questa nuova posizione appena abbozzata… COGLI IL TUO BISOGNO e INIZIA AD AGIRE DI CONSEGUENZA…
Per quanto tu non abbia la colpa di una serie di cose che ti sono accadute, certamente hai ora la responsabilità (quindi il potere e la libertà) di fare qualcosa di buono per te con ciò che ti è accaduto!!!
Come sempre… Inizia… correggi il tiro… procedi… sarà una meraviglia …
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5. Estate meravigliosa. Sposta la vittima
