La vita è un continuo tiro alla FUNE tra desideri e paure.
Puoi leggere tante esperienze del tuo quotidiano, come del tuo passato, come una continua ricerca di equilibrio tra fare ciò che per noi è importante (bisogni, desideri, valori) e la paura delle conseguenze dei nostri comportamenti e delle nostre scelte.
Quando questo equilibrio è troppo sbilanciato a favore della paura, dell’evitamento, del blocco, dello spegnimento della vitalità, l’esito di questa dinamica può essere lo sviluppo di forme più o meno grandi e gravi di malessere fisico e mentale, soggettivo e interpersonale. Sia l’ansia che la depressione, nelle loro svariate manifestazioni, sono due grandi espressioni della nostra paura di vivere e di farci guidare dai nostri desideri.
Il percorso di crescita personale può essere inteso invece come un tiro alla FINE, verso la meta finale dell’appagamento, della serenità, della realizzazione di sé, del benessere con se stessi e con gli altri.
Un percorso di apprendimento attraverso diverse strade.
Imparare a portare avanti i nostri desideri validi e legittimi, nonostante abbiamo imparato a credere che non lo fossero.
Imparare a perseguire i nostri desideri nonostante le paure.
Imparare a cercare la soddisfazione nonostante la frustrazione ci venga a trovare troppo spesso da sempre.
Imparare a cercare strategie, ad inventare il nostro modo unico per realizzare le nostre potenzialità.
Imparare a cercare e realizzare il nostro potere nonostante su certi aspetti della nostra vita siamo impotenti: non possiamo cambiare gli altri, ma possiamo cercare la nostra strada; la sofferenza è parte della vita, ma noi possiamo imparare a governarla; non possiamo vivere per sempre, ma possiamo certamente aggiungere qualità alla nostra vita.