Spesso mi ritrovo ad usare storielle, aneddoti, brevi racconti, aforismi e metafore per condividere con le persone alcuni concetti utili al lavoro terapeutico.
Un’idea tra le più ardue da capire per molte persone è quella per cui noi siamo ‘autori della nostra esperienza’. Creatori dei significati e del senso delle cose. Agenti attivi delle nostre scelte. ‘Soggetti’ della nostra esperienza emotiva. Comprensibilmente, molti mi dicono ironicamente: “…?… Il fango non sarà mai cioccolato!!!”. “È certo!” rispondo io.
Ci sono eventi e situazioni che hanno il loro peso e valore ‘oggettivi’, uguali per tutti. Certamente sì. E anche no. Non solo almeno. Sono maggiori ‘le cose’ che diventano quello che noi ‘percepiamo’ nelle cose. Cosa vediamo nelle cose. Come le interpretiamo.
Ardua da capire non tanto dal punto di vista logico. Non è un pensiero particolarmente complicato. È piuttosto difficile da comprendere. Da prendere dentro sé, da fare proprio. Da crederci e interiorizzare come utile strumento per comprendere le proprie esperienze, regolare le proprie emozioni e i comportamenti, governare in modo soddisfacente frustrazioni e delusioni, creare buone relazioni, godere del proprio tempo.
Stamattina mi ha aiutato a comprendere una piccola esperienza che probabilmente mi sarà utile da aggiungere alla cassetta degli aneddoti e storielle da condividere per comprendere e per lavorare sulla propria consapevolezza e responsabilità.
Uscito di casa, ho notato che aveva piovuto leggermente… E mi sono venute in mente due espressioni, due modi per descrivere la cosa. Ho pensato: “è piovuto giusto per sporcare la strada…”. E poi subito dopo: “è piovuto per accarezzare appena la strada…”.
È sempre piovuto… Ma non è la stessa pioggia… Poi magari l’ha anche rinfrescata la strada e chissà cos’altro ancora…
Ti invito a notare come avvicini le cose… I fatti… Come fai esperienza… Nella tua mente… E nel tuo cuore…
Nota con attenzione… E nota la differenza che fa per te …
Nota cosa percepisci… E come guida il tuo comportamento…
Se vuoi, come gioco, puoi anche iniziare a trovare più versioni possibili della ‘stessa pioggerella’… Magari iniziando a notare cosa vedono gli altri…
E l’effetto che fa…