La vita è un continuo ripetersi di movimenti tra alcune polarità:
– frustrazione e appagamento
– delusione e consolazione
– rottura e riparazione
– fallimento e apprendimento.
I primi aspetti sono inevitabili, la vita te li presenta prima o poi e in misura maggiore o minore.
I secondi sono obiettivi su cui lavorare, nella esperienza quotidiana e nel complessivo percorso di vita, crescita e maturazione.
La frustrazione è fatta per essere superata, anche se a volte o spesso dobbiamo imparare ad accettare la mancanza e la nostra impotenza.
La delusione è implicita in ogni rapporto interpersonale, nessuno sarà mai completamente come tu lo vuoi, al tempo stesso puoi sempre costruire rapporti appaganti e nutrienti.
Prima o poi le cose si rompono, le persone, le relazioni, tu stesso, il tuo corpo, ma c’è sempre un modo per riparare, un modo per andare oltre e dare un senso evolutivo a ciò che è successo.
Fallire è la strada per imparare. Quando fallisci hai l’occasione di crescere, se non fallisci probabilmente non stai vivendo, stai morendo nella sicurezza stagnante della tua zona di comfort.
Le persone che non riescono a superare la loro sofferenza sono quelle che non riescono ad accettare l’esistenza del primo polo e quelle che non riescono a dirigersi verso quell’altro.
Polarità
