Sarà capitato anche a te di ricevere un regalo non proprio gradito. Per Natale, per il compleanno o in qualsiasi altra occasione. Chissà forse hai espresso chiaramente la tua sensazione di non gradimento oppure hai scelto di mascherarla e ci sei riuscito bene oppure ti si leggeva proprio in faccia che… A chi non è capitato?! Magari hai pensato subito a come riciclarlo, se e quando possibile.
Ecco: il 2020 è stato così. Un po’ per un tutti… per niente gradito!!! Certo poi per qualcuno è stato proprio fonte di grande dolore per la perdita di persone care, di grande paura per la minaccia alla salute e al lavoro, di grande rabbia e tristezza per le tante restrizioni e via così. Ed è anche certo che a qualcuno avrà regalato emozioni positive: la gioia per una nascita, per una promozione, per un amore, per un’amicizia ritrovata e per tante altre cose belle che pure questo 2020 avrà regalato.
Chiaro, quest’anno, per tanti versi, un anno speciale, ma certo è che ogni anno è un po’ così, ti presenta un pacchetto completo di gioie e frustrazioni, ricchezze e delusioni.
La vita è così.
Gli altri sono così.
Tu sei così. Un pacchetto completo di qualità e difetti, di limiti e risorse, di ricchezze e povertà.
Non so quanto sia facile accogliere questi regali. Non so quanto sia facile riciclare questi regali. Forse possiamo trovare una forma creativa di riciclaggio, di trasformazione, di evoluzione attraverso il dolore del vuoto e l’amore del pieno che ogni giorno ci regala, che ogni relazione ci propone, che noi stessi siamo. Riciclare ovvero agire per realizzare ciò che per noi è importante, sfidando i nostri limiti e cercando di modificare quanto della realtà frustrante e deludente riusciamo a trasformare.
Riciclare quando e come possibile o semplicemente imparare ad accettare anche ciò che non è proprio gradito. È andata così… Speriamo andrà meglio… Facciamo quello che dobbiamo per farlo andar meglio…
Pacchetto regalo
