Tu puoi scegliere che tipo di rapporti avere con gli altri, ma tu non puoi cambiare gli altri.
Pensa ad alcuni tuoi rapporti e nota cosa noti…
Da quali emozioni sono solitamente caratterizzati… Cosa ti fa arrabbiare… Cosa ti rende felice in quel rapporto… Cosa ti rattrista… Cosa ti preoccupa in quel rapporto…
Le emozioni sono il colore del rapporto.
Le emozioni ti segnalano cosa va e cosa non va nel rapporto. Cosa vorresti cambiare, cosa vorresti migliorare, cosa vorresti potenziare in quel rapporto. Cosa vorresti… E cosa dovresti fare per colorare quel rapporto come più ti aggrada… Cosa dovresti fare tu e cosa non dovresti fare … Cosa puoi fare e cosa non puoi fare … Ad esempio, puoi parlare, puoi dire come ti senti, puoi esprimere cosa ti piacerebbe, puoi proprio fare una richiesta specifica: io vorrei… E poi ti devi fermare e aspettare la risposta dell’altra persona.
Aspetta la risposta, ma attento alle tue aspettative verso l’altra persona. Le aspettative e le sorelle cattive, le pretese, possono essere per te e per la relazione piuttosto pericolose… Lo sai: aspettarsi è lecito come anche rispondere in modo diverso dalle aspettative altrui… Pretendere è sempre rischioso, perché di fatto stai obbligando l’altro a darti ciò di cui hai bisogno; pochi rapporti funzionano bene se basati su chi obbliga e chi esegue. Possono funzionare a breve termine, ma a lungo andare la relazione si avvelena.
Allora, consapevole che tu hai abbastanza controllo su ciò che fai, ma scarso potere su ciò che fa l’altro, inizia a notare le tue aspettative e le tue pretese e trasformale in “semplici” espressioni di desideri, bisogni e richieste. E soprattutto, mentre speri di ricevere risposte positive, mettiti anche nella giusta disposizione d’animo per accettare anche quelle negative…
Il futuro di quella relazione sarà una conseguenza di questo tuo atteggiamento…
Tu non puoi cambiare gli altri, ma tu puoi scegliere che tipo di rapporti avere con gli altri.