Questo sono stato. Sì!
Questo sono. Sì!
Questo sarò. Sì… E anche no!
La psicoterapia aiuta la persona ad agire al presente, per rileggere il passato e (ri)-scrivere il futuro. Riscrivere il copione anticamente scritto…
Immaginando prima una realtà diversa. Agendo quindi in modo diverso nella realtà. Facendo la spola tra agire e riflettere, riflettere e agire. Muoversi per capire. Comprendere per spostare le cose.
Questo è, in estrema sintesi, il lavoro terapeutico.
Questa è la psicoterapia descritta in UN ATTIMO PRIMA DI CADERE, romanzo di Giancarlo Dimaggio, psicoterapeuta, che racconta storie di vita di pazienti, che si incrociano con la storia personale dell’autore e la sua evoluzione professionale. Un libro per tutti in cui la tecnica terapeutica viene romanzata quanto basta a catturare il lettore che può leggere probabilmente in alcuni passaggi anche pezzi della sua storia di vita.
Gli incontri, gli incidenti, le relazioni, le fortune, le scelte, insomma la nostra storia, scrivono direttamente ‘nel corpo’ una trama, con una serie di personaggi, che abitano la nostra mente e agiscono in noi, nelle nostre scelte, nelle nostre relazioni, a plasmare i nostri pensieri, a disegnare le nostre emozioni.
Il corpo vitale esprime gioia, fierezza, orgoglio, eccitazione, ma purtroppo, a volte o spesso, il corpo è corazza che porta anche dolore, cupezza, rifiuto e angoscia.
Affrontando le proprie paure, i propri ‘luoghi oscuri’, consapevole che “chi fa sbaglia, chi non fa sbaglia due volte”, il terapeuta mette al servizio della cura la sua ‘risonanza emotiva’ col dolore del paziente.
Il paziente racconta, più o meno chiaramente, i suoi vissuti di angoscia, paura, umiliazione, violenza, tradimento, esclusione, abbandono, rifiuto, svalutazione, colpa, solitudine.
Con disciplina interiore che la metà non basta, il terapeuta sta lì, con lui, respirando la stessa puzza, per riscrivere da qui, ora, una possibilità diversa. Per immaginarla… Per attraversarla con tutto il corpo… Per portarla nella realtà, attraverso azioni nuove, tutte da inventare, tutte da testare, tutte da affinare, fino a scrivere un finale diverso di vecchie storie, l’inizio di una nuova vita…
UN ATTIMO PRIMA DI CADERE
