Un imperatore era appassionato di pittura. Un giorno gli venne voglia di abbellire la sala del trono con il ritratto di un gallo da combattimento. Mandò a cercare il miglior pittore di tutto il regno. Il maestro dei maestri si presentò al suo cospetto. “Di quanto tempo avrà bisogno per dipingere il quadro?” “Maestà, se volete la miglior rappresentazione possibile di quel nobile animale, dovete accordarmi sei mesi! L’imperatore accettò e il pittore si chiuse nel suo atelier. Dopo sei mesi il sovrano reclamò il quadro. Il maestro gli annunciò che non l’aveva ancora terminato e chiese altri sei mesi di tempo. Incollerito l’imperatore acconsentì alla richiesta. Attese dunque ventiquattro settimane dominato da quell’ossessione, poi il giorno stabilito si recò all’atelier del pittore seguito da un grande corteo. L’artista si profuse in mille scuse e gli chiese altri tre mesi. L’imperatore diventò paonazzo per il furore: “E così sia, ma dopo quest’ultima scadenza, se il quadro non sarà pronto ti farò tagliare la testa!”. Dopo novanta giorni il sovrano, seguito dai carnefici, si precipitò a casa del pittore. Egli lo fece entrare nel suo atelier dove troneggiava una grande tela bianca. “Ma come?” sbraitò l’imperatore, “non hai ancora fatto niente? Stavolta sei finito. “Tagliategli la testa!” Il pittore, senza dire una parola, afferrò il pennello e con un solo gesto, a una velocità vertiginosa, dipinse il più bel gallo che fosse mai stato visto nel regno. La bellezza dell’animale era talmente impressionante che l’imperatore, estasiato, cadde in ginocchio davanti a quel capolavoro. Dopo essersi ripreso dall’emozione, montò di nuovo in collera. “Tu sei il migliore, lo riconosco, ma meriti lo stesso di essere decapitato! Perché mi hai fatto aspettare così a lungo se potevi soddisfare le mie brame in pochi minuti? Ti sei preso gioco di me!” Allora il maestro invitò il sovrano a visitare la sua casa. E il re scoprì migliaia e migliaia di disegni e schizzi di galli, studi anatomici, volatili impagliati, ossa di galli da combattimento, innumerevoli ritratti su tela, pagine e pagine di appunti, libri specializzati sull’allevamento e un recinto pieno di galli vivi!
Della serie: i risultati, anche straordinari, che ottieni sono il frutto di talento e sforzi disciplinati. E anche della capacità di aspettare con fiducia…
Ti ci ritrovi? Com’è per te?