Pensa a tante scelte di vita che hai fatto. Più o meno importanti. In diversi ambiti e ruoli oltre che in diversi momenti della tua vita. Alcune chiaramente consapevoli e proprio volute, altre più inconsapevoli, forse meno chiare per te, per i dubbi e le incertezze con cui le hai portate avanti. Certamente di alcune sei proprio soddisfatto, anche orgoglioso, altre ti hanno lasciato l’amaro in bocca, rimorsi per ciò che hai fatto, rimpianti per ciò che non hai scelto.
Capita un po’ a tutti e dobbiamo anche saper dire “è andata così” (“l’ho fatta andare così”).
Meno scontata è la capacità di stare oggi in ciò che ti suscita questa ricognizione del tuo passato, molto antico o anche recentissimo. Cosa provi e cosa pensi guardando queste tue scelte?
Nota, quindi, alcuni tratti in comune che puoi rintracciare in queste scelte.
Sono sempre il solito…
Come sempre è andata che…
Ancora una volta mi sono ritrovato a …
La morale è sempre che…
Prova a completare queste frasi (o cerca le frasi che trovi più adatte a te, per trovare un senso ricorrente in tante delle tue scelte) e vedi cosa emerge alla tua consapevolezza…
Nota, quindi, un bisogno imperioso che ti ha sempre guidato. Più o meno consapevolmente. Qualcosa del tipo: “ho lottato tutta la vita per …”. Esempi: ho lottato tutta la vita per un bisogno di amore, di essere stimato, di sfida, di successo, di senso, di essere il primo, di essere diverso da mia madre; per superare mio padre, evitare di sentirmi inferiore, sentirmi vivo, cercare di essere perfetto, cercare mio padre, consolare mia madre, rendere felici i miei genitori, controllare le esplosioni rabbiose degli altri, prendermi cura degli altri, sentirmi al sicuro, nascondere i miei difetti, proteggere le persone a cui voglio bene, evitare figuracce, ecc..
Nota che vita positiva hai costruito intorno a questo bisogno, quale valore hai seminato e raccolto sulla base di questo imperativo interno che ha guidato molte tue azioni e scelte…
Nota quali sono stati (e/o sono tuttora) gli effetti negativi di questo stile di vita. Quali prezzi hai pagato. Quali rinunce e quali autolimitazioni ti sei imposto…
Chiediti, ancora, cosa potrebbe succedere “se smettessi di organizzare il mio comportamento sempre ed esclusivamente in relazione a questo mio bisogno”: cosa proveresti, come ti sentiresti, cosa penseresti, cosa faresti…
Individua cosa oggi può veramente dare senso, direzione, significato e valore alla tua vita…
Ed inizia ad agire in modo coerente a questo nuovo “valore” che vai cercando di vivere e creare…