Pensa ad una situazione in cui hai vissuto emozioni negative (stress, ansia, tensione, frustrazione, delusione, rabbia, paura, tristezza, dolore, senso di colpa, vergogna, ecc.).
Pensa a cosa è successo in questa situazione: chi ha fatto cosa… Eventualmente quale ciclo di azioni e reazioni si è attivato tra te e le altre persone.
Pensa ai motivi per cui questa situazione è per te emotivamente negativa e stressante. Perché un certo comportamento dell’altra persona è per te fonte di problemi e sofferenza.
Ora quindi ti trovi ad avere due fonti dei tuoi problemi e stati d’animo negativi:
1. Quello che ha fatto l’altra persona (cosa e come).
2. Quello che tu hai pensato rispetto al comportamento dell’altra persona (perché).
Chiediti dunque:
Come posso intervenire su queste due fonti?
Come posso intervenire in maniera effettivamente utile per ridurre la mia sofferenza emotiva?
Cosa posso fare rispetto al comportamento dell’altra persona?
Cosa posso fare rispetto al mio pensiero?
Quale soluzione è per me attualmente praticabile ed efficace?
Quali potrebbero essere le conseguenze di ogni possibile soluzione?
Rifletti e agisci… E buona soluzione!!!