Il fango non è cioccolata

Il fango non è cioccolata… Ma ci puoi fare sempre qualcosa.
La vita quotidiana ci presenta di frequente delle situazioni più o meno vicine ai nostri desideri. Potrai trovare facilmente degli esempi di come non sempre riusciamo ad ottenere ciò che vogliamo, non sempre le persone si comportano come noi vorremmo, non sempre a fine giornata il bilancio tra piacere e dolore è positivo. Anzi, certe giornate è meglio dimenticarle, ma anche ricordarle per apprendere, comunque, la lezione, da frustrazioni, delusioni, fallimenti, rabbie, dolori, ecc.
Ma “quanto” le situazioni che incontriamo sono obbiettivamente stressanti, frustranti e dolorose e “quanto” sono così costruite da noi, nella nostra mente?
Il fango non è cioccolata… Ma ci puoi fare sempre qualcosa. Puoi scegliere, più o meno consapevolmente, come inquadrare la situazione che ti è capitata. Come costruirla nella tua mente. Se restare insabbiato nella frustrazione o vedere anche altro. Se hai perso il lavoro, molto probabilmente sarai preoccupato, arrabbiato, dispiaciuto, ma è importante che tu mantenga sempre aperta la possibilità di interpretare l’evento “perdita del lavoro” in tanti altri modi non necessariamente negativi… Se il partner ti ha lasciato per un altro, probabilmente proverai dolore, rabbia, sconforto, ed è utile che tu provi queste emozioni perché ti aiutano a prenderti cura dei tuoi bisogni frustrati. Ma sarà anche importante, il prima possibile, che tu trovi altri significati all’evento “tradimento” in modo da trovare anche una strada per andare avanti. È naturale che tu sia deluso, forse arrabbiato e sconsolato, magari anche preoccupato, se ti hanno bocciato all’esame o respinto ad un colloquio di lavoro. Ma che devi fare? Che puoi farci? Devi ripartire da una “significazione” dell’evento che ti aiuti a leccarti le ferite e a rimboccarti le maniche.
Certo che non è facile… Certo è anche il nostro potere di scegliere se farci annientare o imparare dalla frustrazione e dal dolore.
Certo che è facile parlarne… Ma poi se ti ci trovi dentro… Se ti ci trovi dentro hai tu il potere e la responsabilità di uscirne.
Come puoi farti andare bene il fango quando ti aspettavi la cioccolata? Quello che puoi fare è prenderti cura di ciò che è successo.
Prenditi cura delle tue emozioni e dei bisogni che esse veicolano. Cerca conforto per la tua tristezza, rassicurazioni se sei preoccupato, comprensione e contenimento alla tua rabbia, vicinanza per la tua angoscia, accettazione della tua impotenza, e via così…
Prenditi cura dei tuoi pensieri. Trova altri modi per inquadrare ciò che è accaduto. Hai sempre la possibilità di cogliere il buono in una situazione. E di trovare un senso e un valore anche a grandi frustrazioni.
Prenditi cura dei tuoi valori e dei tuoi comportamenti. Riparti da quello che devi fare per realizzare ciò che per ora è andato male o sta andando male. Incontrerai probabilmente altre frustrazioni prima di raggiungere ciò che vuoi. A volte dovrai purtroppo accettare anche di non riuscire in certi progetti e scopi. Potrai comunque impegnarti per modificare il tiro sempre in direzione dei valori per te importanti.
Il fango non è cioccolata… E la vita contiene tutti e due… Tu puoi sempre scegliere cosa farne…
Certo che non è facile… Certo che puoi… Da solo… Con l’aiuto di persone care… Quando proprio ti sembra impossibile puoi sempre chiedere un aiuto più specifico… Che ti possa aiutare a recuperare il gusto della cioccolata…

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: