“Che tu creda di farcela o di non farcela avrai comunque ragione”. Questo è un pensiero attribuito ad Henry Ford, quello delle auto, espressione della sua filosofia del successo che l’ha portato ad ottenere risultati straordinari nello sviluppo della sua impresa. È uno degli aforismi più citati nel campo della crescita personale, soprattutto come riferimento per lo sviluppo di convinzioni potenzianti e motivanti, in qualunque impresa tu sia coinvolto. Qualcosa del tipo “se ci credi ce la fai”.
Come tutte le massime ispiratrici va trasformato dal generale allo specifico. Può funzionare come riferimento e spunto, ma può essere anche fuorviante e addirittura autosabotante se non ben inserito in un discorso più ampio dove non basta crederci per riuscire.
Per ottenere ciò che vogliamo, differenziando comunque i diversi ambiti di vita e relazione, evidentemente, dobbiamo considerare una serie numerosa di variabili che possono favorire od ostacolare il nostro successo. Tanto per fare qualche esempio di variabili intervenienti, insieme alla “convinzione di farcela” bisogna conoscere con accuratezza i propri obiettivi e valori, le proprie risorse e abilità, avere strategie e piani d’azione, conoscere paure e resistenze, e via così… Per questo ogni progetto di crescita personale al di là di facili aforismi ed entusiasmi deve essere ben studiato e individualizzato. “Tailored”, cucito addosso alla persona nella sua unicità di risorse e limiti, desideri e paure, motivazioni e resistenze.
Credo sia più utile partire da un altro principio di cambiamento, che cerco di veicolare a tutte le persone con cui lavoro e che accompagno nel percorso di crescita personale o cura o sviluppo. “Che tu riesca o no, se ci provi… sarà comunque un successo”.
Oltre l’aforisma, questa frase esprime un principio pratico importante nel lavoro su se stessi. Dopo una giusta riflessione devi passare all’azione. Devi evitare di evitare. Devi agire per capire. Il successo “garantito” sta proprio nel tipo di informazione che raccogli quando provi ad agire in una certa direzione. Sarà comunque un’informazione utile. Sia se riesci a fare qualcosa che ti eri prefissato e che non riuscivi a fare prima, ad esempio parlare in modo nuovo al capo o al partner. Sia se non riesci e continui a restare fermo al palo, ad esempio non riesci a superare una fobia, non riesci ad abbandonare una cattiva abitudine, comunque potrai capire meglio “dal vivo dell’azione agita e non solo rimuginata”: cosa è successo, come ha reagito la persona, l’ambiente o la realtà, cosa hai provato, cosa hai pensato, cosa hai compreso, cosa puoi trarre come insegnamento utile, e via così.
Per “prove ed apprendimenti” sicuramente amplierai la conoscenza di te stesso, dei tuoi limiti e delle tue paure, delle tue risorse e dei tuoi punti forti, di cosa ti serve ancora per avvicinarti a ciò che desideri…
Aforismi ed entusiasmi
