Quando lavoro con le coppie, in molti casi faccio fare ai due partner questo esercizio di esplorazione per comprendere i motivi dei loro conflitti; è un potente attivatore di consapevolezza e cambiamento nel modo di comunicare e di affrontare i problemi.
- Individuate cosa vi fa litigare, cosa fa scattare il conflitto. Quasi sempre o sempre le persone fanno riferimento a qualche comportamento specifico del partner che funziona da grilletto o fattore scatenante la propria reattività emotiva che può essere di rabbia, ma anche di delusione, tristezza e altre emozioni che, più o meno espresse, sono presenti nel conflitto, nel sentirsi non compresi o giudicati o umiliati o altro.
- Individuate se il fattore scatenante è nuovo, recente o se si ripete da tanto tempo, qualcosa già noto e che vi ha fatto litigare cento volte e anche più.
- Se il fattore scatenante si ripete da tempo, cercate di comprendere se da sempre reagite in quel modo o se è solo da poco tempo che la vostra reazione è cambiata.
- In tutti i casi individuate il vostro pensiero rispetto al comportamento del partner: come lo interpretate, come lo vivete, che significato attribuite a questo comportamento del partner. E cosa fate solitamente…
- Individuate come vi sentite, quale emozione provate, quale bisogno avete e che richiesta potete fare al partner. E fatela…
- Verificate l’effetto della vostra richiesta sul partner: come ha reagito a ciò che gli avete chiesto e se siete soddisfatti. Se lo siete allora probabilmente avete entrambi capito meglio cosa vi fa litigare e lo potete usare per prevenire e governare con maggiore consapevolezza i futuri conflitti. Altrimenti, ricominciate dal punto 1, dove la risposta frustrante ricevuta dal partner alla vostra richiesta è un nuovo fattore scatenante il conflitto e l’incomprensione.
Prova ad usare questo schema nei tuoi conflitti col partner e fammi sapere come va …