Oggi qualche spunto di riflessione più metaforico rispetto ai giorni precedenti, credo potrà essere per te pieno di accessi importanti alla consapevolezza di te e soprattutto fornirti molteplici inviti concreti all’azione…
“I genitori danno due doni ai figli, le radici e le ali” propone un antico proverbio del Quebec.
Tu sei figlio dei tuoi genitori, della tua famiglia, della tua storia per come l’hai costruita grazie al contributo delle persone che ti hanno “formato”. Puoi essere stato più o meno fortunato se le persone che hanno accompagnato e guidato la tua crescita sono state più o meno sensibili e responsive oppure distaccate, indisponibili, fredde e rifiutanti o anche imprevedibili, disattente, addirittura violente, abusanti, maltrattanti, spaventanti. Questa è la tua storia che nasce dalle radici della tua famiglia, dai primi anni della tua vita.
Al tempo stesso, ogni giorno la vita ti offre la possibilità di lasciarti alle spalle il passato, il dolore e la rabbia, la vergogna e il senso di colpa per ciò che ti è successo, per come lo hai vissuto e te lo porti dentro. Oggi puoi, anzi devi, prenderti la responsabilità di essere “nuovo genitore di te stesso”, di creare i tuoi valori guida, di scegliere come stare al mondo, al di là del passato, dei genitori, delle esperienze di vita più o meno felici o drammatiche. Tu hai oggi la responsabilità delle tue ali. Anche fossero state in origine spezzate, malconce, bagnate, seccate, stracciate, oggi tu hai la possibilità di fare qualcosa di diverso, di buono, di creativo rispetto a quello che la vita ha fatto di te finora. Oltre la storia che hai imparato a raccontarti e a cui hai creduto e che ha guidato il tuo pensare, sentire, agire, essere. Una storia in cui, anche se in modo inconsapevole, ti sei imprigionato, autolimitato, represso, inibito, pieno di paure e scenari catastrofici. Una storia piena di limiti, di potenzialità perdute e paure apprese.
Oggi sei responsabile del tuo volo, di dove andrai, di come farai, della vita e del futuro che costruirai, della tua crescita ed evoluzione personale. Da oggi puoi cominciare.
- Poggiati sulla parte solida delle tue radici… le risorse individuali e familiari, vai a scovarle dove stanno e fanne tesoro. Sii grato, comunque, alla tua famiglia, anche tra più generazioni, per quello che ti ha dato, per quello che sei nel tuo valore di persona unica e irripetibile
- La storia che finora ti sei raccontato è solo una delle possibili storie della tua vita… comincia allora a raccontarti una storia dove sono presenti risorse e possibilità, dove ti fai guidare dai tuoi valori e dai tuoi punti di forza
- Sii come ti vogliono gli altri… solo se il primo altro sei te. Impara a “deludere” gli altri e a “tradire” il passato per non tradire te stesso: comincia a riscrivere le regole di cosa è giusto, buono e sano per te, mantenendo quelle regole che ancora oggi possono essere utili per te e scartando le regole che hai seguito da una vita ma che ora non sono più adatte a te, alla persona che vuoi essere, al presente che vuoi vivere e al futuro che vuoi creare
- Abbraccia il bambino che sei stato e digli: “sei importante, ti voglio bene, senza se e senza ma”. Legittima i bisogni di quel bambino, le sue emozioni, quello che prova. Il bambino “ferito” ha deciso anticamente che per essere amato e stimato doveva essere sempre “ordinato” “pulito” “corretto” o qualsiasi altra cosa credeva andasse bene ai genitori. L’adulto oggi può scegliere qualcosa di diverso e sentirsi amato e stimato ugualmente. E puoi sentirti comunque “ok” anche se non senti di ricevere amore e stima a seguito della tua nuova decisione.
- Scegli la decisione “più semplice” da cambiare, specifica, concreta, ad esempio, posso trasgredire una piccola regola di comportamento e sentirmi comunque ok, posso lasciare il letto da fare e va bene così …
- Stabilisci un piano d’azione (in progress, modificabile): passi specifici, tempi definiti, azioni specifiche da intraprendere.
- Riscrivi le “regole” per sentirti ok, felice, amato, stimato ovvero individua “scenari alternativi, altri modi possibili” per ottenere ciò che vuoi e sentirti realizzato, felice, sereno
- Datti il permesso di fare ogni giorno qualcosa di nuovo. Ogni giorno. Una piccola cosa, ogni giorno. In direzione dei tuoi bisogni, desideri e valori, sempre vigile sul rapporto con la realtà e sulle responsabilità dell’adulto che sei …
- Verifica ad ogni passaggio l’effetto che fa… le reazioni interne tue personali e le reazioni del mondo, degli altri… e agisci nuovamente apprendendo dall’esperienza…
- Ricordati ogni volta che non esiste una scelta indolore, ogni scelta ha un prezzo da pagare!!! Puoi restare come sei. Puoi andare verso chi vuoi essere. Puoi riuscirci!!! Impara dal dolore e continua a crescere e andare avanti
- Avanza costantemente, al tuo tempo e a tuo modo, perdonandoti per le ricadute e ringraziandoti per il tuo volo …
E grazie per il tuo interesse, per la tua attenzione, per la tua pazienza …
Link utili: L’elefante incatenato Con i tuoi genitori… La storia della tua vita Recuperare le potenzialità perdute Il ripresentarsi della ferita e la possibilità della cura Scenari relazionali primari e sofferenza adulta. Un nuovo inizio è possibile La vita che vuoi Oggi è il primo giorno del resto della nostra vita Nuovi genitori di se stessi Le origini e il divenire