Sesto giorno… per costruire “attivamente” la vita che vuoi!
Sembra facile, eppure molte persone sono incapaci a fare richieste precise, mirate, specifiche, in relazione ai propri bisogni e desideri.
Magari hai impiegato tante risorse ed energie mentali e fisiche per arrivare a “sentire” ciò che vuoi veramente e autenticamente, ma non riesci ad andare oltre. Sei fermo in quel punto pericoloso in cui pensi, come i bambini, che “gli altri dovrebbero sapere cosa voglio e dovrebbero darmelo”. Un misto tra pensiero magico-onnipotente e pretesa infantile che “tutto sia proprio come voglio”. Un sogno. Qualcosa che, ahinoi, è molto distante dalla realtà dell’adulto.
In quanto adulto sei responsabile di quello che fai… quindi anche di quello che chiedi e di quello che non chiedi.
Consapevole che, a volte, le richieste possono anche ricevere un rifiuto, un secco e sonoro no, “sei tu che devi attivarti per far sapere all’altro cosa vuoi”. Vuoi rischiare di ricevere un no facendo una richiesta? Vuoi essere sicuro di non ottenere ciò che vuoi non chiedendolo?
Ed è importante, inoltre, che la tua richiesta sia anche “adeguatamente specifica, precisa, concreta” in modo da massimizzare la possibilità di ricevere proprio quello che vuoi e non qualcos’altro. Se stasera vuoi andare al cinema, non chiedere “ti va di uscire?”, chiedi in modo specifico e preciso “stasera vorrei andare al cinema… ti va se andiamo al cinema, io e te insieme?“
Grazie per l’interesse e l’attenzione che stai dimostrando ai miei post quotidiani … e buon divertimento!!!
Link utili: Un potente strumento di consapevolezza e cambiamento, Chiedi e ti sarà dato, Sento voglio chiedo comprendo
2. Trasforma il tuo filtro personale. Un’azione al giorno … per ricominciare alla grande
4. Trasforma la lamentela in un obiettivo. Un’azione al giorno … per ricominciare alla grande.
5. Trasforma l’aspettativa in azione. Un’azione al giorno… per ricominciare alla grande
4 pensieri riguardo “6. Trasforma l’aspettativa in una richiesta. Un’azione al giorno … per ricominciare alla grande.”