La relazione di coppia è una relazione di cura reciproca. È una relazione in cui i partner si prendono cura l’uno dell’altro, in cui entrambi si impegnano a soddisfare i bisogni e i desideri propri mentre soddisfano quelli del partner. E questo è evidente soprattutto nella fase dell’innamoramento quando entrambi sono all’interno di una fase simil delirante che fa percepire tutto perfetto, ideale, meraviglioso, magico. Questa fase, solitamente, dura intorno ai due anni, ma può durare più o meno a lungo a seconda del tipo di relazione, se si hanno 16 anni o 27, 45 o 62, perché no quando ci si innamora oltre i 70. Può essere diversa se si convive oppure no, in base anche alle precedenti storie sentimentali, al loro esito, alle ferite che hanno lasciato, a quanto hanno insegnato sul mistero dell’amore e della gioia di stare insieme. Sulla forma dello stare insieme, sempre uniti e fusi e/o anche distinti e separati.
Comunque, prima o poi, la coppia abbandona quello stato illusorio e ritorna alla realtà. Alcune visioni pessimiste parlano di una necessaria fase di disillusione e lutto per quello che è stato e non è più. Alcuni ritengono tutto questo un pessimismo realistico. Di fatto, qui comincia una nuova coppia. Qui può cominciare una nuova coppia.
Ben consapevole del rischio di generalizzare rispetto alla specificità di ogni storia, è possibile comunque delineare alcuni esiti statisticamente frequenti.
Alcuni scoppiano dopo la fase dell’estasi e della passione cieca. E hanno bisogno di ripetere la stessa storia, più o meno ogni due anni. Dopo l’innamoramento non esiste coppia.
Altri continuano a prendersi cura l’uno dell’altro ma questa volta su basi più patologiche, ciascuno cura le parti malate dell’altro, ciascuno si pone come compensazione dei vuoti dell’altro. Ciascuno incontra le fragilità dell’altro attraverso le proprie.
Altri sviluppano una relazione extraconiugale che sembra risolvere tanti problemi, ma forse ne crea altrettanti. Altri si cimentano in più relazioni extra-ordinarie, ma forse qui i problemi sono altri.
Altre coppie, invece, riescono a trovare un nuovo equilibrio tra passione, intimità e progetto. Quello che perdono in alcuni aspetti lo recuperano investendo emotivamente in altre aree della vita di coppia.
Alcuni partner continuano a stare male nella coppia, ma nemmeno se ne rendono conto, altri se ne rendono conto, ma non riescono a cambiare niente, altri ancora stanno male nella coppia, ma sono ben consapevoli anche dei benefici che traggono dal continuare a stare nella stessa situazione.
Hai in mente qualche altro scenario statisticamente frequente?
Hai in mente qualche altro scenario possibile anche se poco diffuso?
Dove ti trovi tu? Cosa stai scegliendo?
Cosa stai scegliendo continuando a portare avanti la tua relazione?
Cosa stai scegliendo chiudendo la relazione?
Ogni scelta ha un prezzo da pagare e soprattutto una serie, più o meno consapevole, di vantaggi che la persona sceglie di raggiungere e mantenere.
Consapevole della scelta che stai facendo nota cosa succede dentro te… Cosa provi… Cosa pensi… Cosa vorresti… Cosa potresti fare… Cosa stai facendo…