L’autostima, probabilmente uno dei concetti più conosciuti in psicologia, può essere intesa in tanti modi.
Per potenziare la tua autostima prima di tutto devi chiarire cosa significa per te autostima, che idee hai sull’autostima. Ad esempio, l’autostima è:
- la valutazione che fai di te stesso
- l’insieme di opinioni e giudizi che sei abituato ad avere di te stesso
- la fiducia nelle tue capacità
- piacerti e accettarti per quello che sei
- l’esito del confronto tra come sei e ti senti e come vorresti o dovresti essere
- la sensazione di essere una persona di valore e degna d’amore
- essere perfetti
- l’esito del confronto tra aspettative e risultati personali
- stare bene sempre e comunque anche di fronte ad eventi dolorosi e angoscianti
- migliorare le proprie abilità
- come mi sento nella consapevolezza delle mie caratteristiche positive e negative
- l’insieme dei miei pregi e difetti
- la capacità di raggiungere i miei obiettivi
- essere sempre più ambiziosi
- essere autentico e in linea coi miei bisogni e desideri
- la sicurezza in me stesso
- volersi bene e rispettarsi per la propria unicità irripetibile
- sentirsi sempre più bravi, impegnati e performanti
- sentirsi liberi da ogni standard di come dover essere
- prendersi cura di sé
- l’esito del confronto tra me e gli altri in una o più caratteristiche
- smettere di voler essere perfetti
- …
- …
Chissà quante altre definizioni o significati o idee sull’autostima puoi avere?! Tutte sono utili e parziali al tempo stesso, nessuna esprime veramente tutto ciò che può voler dire autostima. Ciascuna di queste definizioni può essere più o meno utile per sostenere la tua autostima, anche solo se ti fa comprendere quanto quell’idea di autostima che hai o che persegui, in realtà, ti allontana dal benessere e dalla soddisfazione.
In quali di questi significati ti ritrovi maggiormente? Scrivine almeno tre.
Per ogni significato per te rilevante definisci come si sviluppa concretamente nelle aree di vita per te primarie o nei ruoli che svolgi. Ad esempio, come amico i miei pregi e difetti sono… come genitore i giudizi che ho di me stesso sono … dal punto di vista della forma fisica ed estetica su una scala da 1 a 10 mi valuto…, come partner le mie caratteristiche positive e negative sono …, al lavoro sono abituato a pensare di me che…
Individua gli ostacoli alla realizzazione della tua autostima nei vari ruoli e ambiti … quali pensieri auto-svalutanti e auto-sabotanti, quali paure, sensi di inadeguatezza, difficoltà, impedimenti e limiti incontri che minano la tua autostima.
Cosa dovrebbe succedere per migliorare la tua autostima in ciascuna area… ad esempio, se vuoi potenziare la tua autostima come amico cosa dovrebbe succedere? Se vuoi potenziare la stima di te come amante cosa deve accadere? Se vuoi accrescere la tua autostima come genitore? Se vuoi …
Cosa dovresti fare tu per potenziare la tua autostima nelle aree di vita per te più importanti attualmente? Cosa dovresti pensare di diverso dal solito e in che nuovo modo dovresti agire?
Quando cominci la pratica?
1 commento su “Cos’è veramente l’autostima?”